Aspettando la fase finale

Puntate integrali

STEFANO TRUCCO

Un avvocato vi contatta e vi informa che una zia deceduta, di cui non sapevate niente, vi lascia tutto. Partite per il luogo dove viveva, una foresta remota dall’altra parte del mondo. Inserite nel racconto: un uomo che parla una lingua incomprensibile, un animale mai visto prima e un sasso.



NEL CONTINENTE NERO

Una zia sconosciuta, missionaria in Africa, che muore lasciandoti tutto è una cosa da Settimana Enigmistica o film di Totò ma può cambiarti la vita: chi sono io per protestare?

Però ci devo andare di persona e il viaggio verso la missione nella giungla è un lungo incubo di strade fangose, capanne col tetto di lamiera, vecchi camion sovietici, vestiti fradici di sudore e diarree. La guida parla una lingua assurda ma io faccio di sì con la testa come se capissi e lui è contento.

Tutto il tempo per farmi venire dei dubbi: l'eredità della misteriosa sorella di mio padre, zia Tina, di cui nessun parente sapeva nulla, ne vale davvero la pena? L'avvocato mi ha detto tutto?

All'arrivo la missione si rivela sorprendentemente pulita e ordinata, popolata di suore candide e bambini felici – fin troppo.

Sono felici perché nel cortile c'è il cadavere di un animale insensato, una specie di serpente peloso con le zampe e il muso tondo, il cranio aperto e un grosso sasso insanguinato accanto. Mi viene freddo.

Terrorizzato, mi portano dentro la chiesa e lì stesa c'è la zia che pare morta da pochi minuti, intatta nella sua veste bianca, le guance rosse e gli occhi aperti. Sono tutti e due di vetro, mi dice una suorina con l'accento veneto. Sono un uomo molto fortunato, aggiunge.