Aspettando la fase finale

Puntate integrali

LORENZO VARGAS

Avete commesso un crimine, cercate di giustificarvi. Nel racconto ci devono essere un calciatore e un carillon, è il 1 gennaio.

AND A HAPPY NEW YEAR!

Foto del cadavere, nell’orbita sinistra, sporca di sangue, è piantato un carillon aperto.
Nando F., centravanti di fama, ne sente ancora la dolce melodia ed il marcio scavare della ballerina di plastica nell’orbita. Un temporale di macchine fotografiche lo riporta ad un ambito rassicurante, la discoteca, dove si esiste solo durante i flash delle stroboscopiche.

È praticamente analfabeta, ma deve giustificarsi.
Il mondo DEVE sapere.

Punta dritto agli occhi morti delle macchine da presa.
Ai suoi tifosi che DEVONO salvarlo:

“Me dovete créde! ‘A regazzetta se l’è cercata, non so’ mica uno che ‘mazza ‘a gente!”.

Il giudice chiede ordine, ma che gli frega a Nando? Lui è un gladiatore:

“Che poi vorèi dì. Questa me viene là. Capodanno. Co’ ‘e chiappe de fori e noi che stamo ‘mbriaghi fracechi e mo non vojo fa l’infame ma qualcuno s’era tirato veramente DE TUTTO e poi ‘o stronzo so’ io...”.

L’avvocato è fucsia, gli fa cenno di tacere, ma ti pare che taccia?

“... Poi questa te tira fori che te denuncia perché v’a sete fatta e lei non vole. Te pìa un po’ er panico, no? Ho visto quer coso e ‘un stavo in me e vabbè che dovemo esse tutti corretti, ma pure ste regazzette ‘n ce danne na mano! Capiteme! Metteteve ‘ntei panni miei!”.

Ma i panni di Nando F., si rivelano straordinariamente stretti.