Il richiamo delle origini, tra suoni e racconti, silenzi e ricordi nel disco più “paesologico” dell’anno.
Da Misilmeri, vicino Palermo, arriva Antonino Di Martino, in arte solo
Dimartino, per presentare a King Kong il suo terzo album:
“Un Paese ci vuole”.
Riascolta la puntata.Il celebre incipit di Cesare Pavese tratto dalle pagine del romanzo “La luna e i falò” e già messo in musica ai tempi del Cantacronache, è il filo rosso che unisce le tracce: “Il paese inteso non solo come luogo geografico, ma soprattutto come condizione umana in estinzione - spiega Dimartino - quello che ti porti dentro ovunque tu vada, il paese necessario a conservare i ricordi”.
Anticipato dal singolo
“Come una guerra la primavera”, “Un Paese ci vuole” è stato registrato in una casa di campagna in Sicilia con l’ausilio di uno studio mobile. Prodotto da Fabio Rizzo e Antonio Cupertino, vede la collaborazione di
Francesco Bianconi dei Baustelle, che con Dimartino ha scritto e interpretato Una storia del mare, e di
Cristina Donà, che canta in I calendari.
Nel minilive di king Kong, Dimartino sarà accompagnato dai musicisti con cui ha condiviso questo poetico ritorno alle origini:
Angelo Trabace al pianoforte e
Giusto Correnti al timpano.