Quest’anno anche la ricorrenza del 4 novembre sarà diversa dalle altre. Niente grandi manifestazioni a Roma e nelle altre città italiane, ma solo cerimonie istituzionali scandite dal distanziamento necessario in questo momento di pandemia.
Ma i media faranno comunque la loro parte per celebrare la giornata. Uno
spot relativo alla campagna istituzionale realizzata dal Ministero della Difesa, dal titolo
Io ci credo, è in onda su tutte le reti Rai dal 27 ottobre fino al 4 novembre.
Già il primo novembre
Domenica con...Luciano Canfora (dalle 14 alle 24) su
Rai Storia sarà completamente dedicata alla prima guerra mondiale: le origini, gli sviluppi e le conseguenze del conflitto mondiale (1914-1918) che ha radicalmente cambiato il mondo, l’Europa e l’Italia. Sarà una selezione di programmi e di preziosi materiali d’archivio, curata e presentata dal popolare storico e filologo classico. Alle 21.10 andrà in onda il film
Torneranno i prati, per la regia di
Ermanno Olmi, con
Claudio Santamaria,
Alessandro Sperduti,
Francesco Formichetti,
Andrea Di Maria,
Camillo Grassi. La pellicola mette in scena una storia vera che si svolge durante la prima guerra mondiale, in una lunga notte sul fronte italiano nordorientale, nel 1917, dopo un’estenuante serie di violenti e sanguinosi scontri sugli altipiani delle montagne contese tra Austria e Italia.
Mercoledì 4 novembre, giorno della ricorrenza, si comincia a
Uno Mattina, su
Rai1 dalle 6.45, che riserverà uno spazio di approfondimento all’anniversario e trasmetterà in diretta la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica.
Il testimone passerà poi a
Rai2 con
I Fatti Vostri (12) e proseguirà su
Rai Storia con la rubrica
Il giorno e la storia (ore 24 e in replica 8.30, 11.30, 14, 20.10) e con
Frammenti dalle celebrazioni (ore 11 e in replica alle ore 23) che propone un percorso nel tempo composto da cinegiornali militari e da filmati dell’archivio Rai, frammenti di teca dal 1958 al 2019. Poi lo Speciale
04.11.1918 Fine. L’armistizio, la vittoria e gli sconfitti della Grande Guerra (ore 21.10). Il 4 novembre del 1918 viene firmato l’armistizio sul fronte italiano della Prima Guerra Mondiale e finalmente può essere pronunciata la parola più attesa, "fine": la parola sussurrata con speranza per 42 mesi, ostentata nell’illusione, maledetta nella delusione. La parola che si è spenta sulle labbra di 650mila morti in trincea, diventa cronaca, realtà.
Rai Cultura web e social rilancerà l’offerta sul portale Rai Cultura –
www.raicultura.it - e sui canali web e
social.
Tutte le testate dedicheranno ampia copertura informativa all’anniversario. In particolare
RaiNews24 curerà servizi in diretta sugli eventi istituzionali ed uno in particolare da una caserma per vedere come i militari vivono il periodo Covid. La
Tgr fornirà ampia copertura informativa, in particolare la
redazione in lingua italiana del Friuli Venezia Giulia seguirà la solenne cerimonia in programma al
Sacrario di Redipuglia alla presenza delle più alte cariche civili e militari. Anche Rai Radio celebrerà l’anniversario del 4 novembre con approfondimenti, servizi e finestre informative in diretta nelle varie edizioni dei Gr Rai e all’interno di numerose trasmissioni.