Si intitola Buffon senza rete, firmato da Marco Franzelli, lo Speciale Tg1 di domenica 22 ottobre, in onda alle 23.30 su Rai 1.

Gianluigi Buffon, per tutti Gigi, dopo aver dato lo scorso agosto, a 45 anni, l’addio al calcio, si è raccontato a Marco Franzelli nei giorni dell’ultimo ritiro della Nazionale, della quale da settembre è il Capo delegazione. Emerge la vicenda sportiva e umana di uno dei portieri più forti della storia del calcio, per quasi 30 anni protagonista tra i pali del Parma, della Juventus, del Paris St.Germain e soprattutto della Nazionale italiana, con la quale è diventato campione del mondo nel 2006 e vice-campione d’Europa nel 2012. Qual è stata la parata più difficile? Quale l’avversario più temuto? Le battute di Francesco Totti e le curiosità sugli allenatori che hanno seguito Buffon dalla panchina, da Ancelotti a Trapattoni, partendo dall’esordio in serie A a soli 17 anni.

Ma Buffon racconta anche altro, gli alti e i bassi di una vita nel calcio, l’amore (con l’annuncio dell’imminente matrimonio con la giornalista Ilaria D’ Amico), la famiglia, l’amicizia, ma anche la depressione affrontata quando aveva 25 anni. Una storia che Buffon riassume così: “Nel mio mestiere, ho cercato di volare, ma tenendo sempre i piedi per terra”.