Un teatro sinonimo di Festival: l’Ariston e Sanremo, un binomio inscindibile nell’immaginario collettivo. Sul suo palcoscenico sono saliti i big della canzone, da Domenico Modugno a Claudio Villa, fino a Vasco Rossi, Giorgia, Laura Pausini e Tiziano Ferro, ma anche personaggi come Bruce Springsteen, Bono, Madonna, David Bowie, i Queen, Elton John. E persino Michail Gorbaciov. 

Oggi, però, le luci sono spente, la sala vuota, nessun applauso, nessuna nota. Una sorte che il teatro Ariston condivide con quella di tutti gli altri teatri d’Italia. E proprio da qui la Tgr Liguria sarà in diretta sabato 31 ottobre alle 14 su Rai3 con il suo Tg itinerante, per accendere una luce sul problema della cultura, che non riguarda solo i grandi teatri, ma anche le piccole realtà e che tocca direttamente centinaia di operatori. Si parlerà del futuro delle iniziative culturali, di come evitare che le luci si spengano del tutto, ma anche della salvaguardia dei posti di lavoro per chi opera nel mondo dello spettacolo. Ospiti della conduttrice, Lucia Pescio, i componenti della famiglia Vacchino, proprietaria dello storico Ariston; Marco Barberis, presidente della compagnia teatrale del Banchéro che da anni organizza spettacoli anche con i bambini delle scuole; l’attrice Anna Blangetti. 

La sera, invece, i riflettori si accenderanno sul Politeama di Diano Marina (Imperia), una piccola realtà culturale simile ad altre centinaia sparse per la provincia italiana. Tra gli ospiti, l’attore Antonio Carli, nel cast di alcune serie televisive di grande successo, che si è visto cancellare tutte le sue serate, e alcuni lavoratori del mondo dello spettacolo.