In questa occasione vogliamo ricordare un episodio particolare di una partita del campionato belga di calcio che riguarda due giocatori che sono anche un pezzo di storia del calcio italiano e che è rimasto impresso nella memoria di chi scrive grazie alle immagini proposte in una storica trasmissione sportiva della
Rai. Partiamo dal primo dei due protagonisti, da cui nasce tutta la storia. Accadde un giorno di vedere in Tv, da appassionati di calcio sin da quando eravamo bambini e non ci perdevamo una trasmissione sportiva, di vedere quello che ci era sembrato un gol di testa su azione di calcio d’angolo di
Jan Tomaszewski, portiere della Polonia nei Mondiali del 1974 e del 1978, in una partita del campionato belga, dove l’estremo difensore polacco ha giocato dal 1978 al 1981, nel Beerschot. Abbiamo cercato a lungo notizie di un suo gol in queste tre stagioni, ma senza risultato. Fino a quando un giorno, grazie al provvidenziale aiuto del collega
Ido Dembinski, da un sito polacco abbiamo trovato il racconto del giorno in cui Tomaszewski spostandosi in attacco divenne decisivo per il gol del pareggio della sua squadra contro il
Racing White Molenbeek nella 9° giornata del campionato belga che si disputò sabato 13 ottobre 1979. Tomaszewski si improvvisò infatti attaccante per rimontare la rete dell’olandese
Nico Jansen, colpendo di testa su un angolo sotto la porta avversaria. Proprio sul suo colpo l’haitiano
Emmanuel Sanon, appostato sulla linea di porta, segnò la rete dell’1-1. Sanon è l’attaccante che nel Mondiale di Germania del 1974 segnò il gol del provvisorio 1-0 di Haiti contro l’Italia nella partita di esordio degli Azzurri, vinta poi 3-1 dall’Italia, interrompendo l’imbattibilità di
Dino Zoff che aveva resistito per 1143 minuti. Tomazewski era invece portiere della Polonia che, nello stesso gruppo, superò l’Italia per 2-1 nella terza partita causando l’esclusione degli Azzurri da quel Mondiale di Germania dove la nazionale italiana era considerata tra le favorite del torneo. Una storia dunque, quella del Tomazewski improvvisatosi attaccante e del Sanon realizzatore sugli sviluppi di quell’azione, che ci fa ricordare un pezzo di storia del calcio italiano anche se non glorioso.
Dopo avere scoperto quando si era svolto questo episodio era però necessario scoprire dove lo avevamo visto in Tv. Siamo partiti dalla visione degli Sportsera di inizio settimana a partire da quello di martedì 16 ottobre 1979, giorno della settimana con una rubrica fissa sul calcio estero solitamente curata da
Gianfranco De Laurentiis. L’attenzione di questa puntata era però rivolta agli
highlights di Real Madrid-Saragozza 3-2, con doppietta tra l’altro di un giovane
Jorge Valdano per la squadra ospite, ma niente calcio belga, così come nelle altre puntate della settimana. Non ci restava dunque che puntare sulla domenica e l’unica trasmissione ad avere proposto questo gol non poteva che essere “
Golflash”, la storica rubrica della domenica pomeriggio che in circa 10 minuti faceva vedere i gol della giornata di Serie A oltre a uno spazio sul calcio estero. Abbiamo però voluto cercare anche negli
evn della domenica per vedere anche se c’erano gli
highlights di questa partita che la Rai avrebbe potuto trasmettere dopo avere ricevuto dalla televisione belga grazie al circuito internazionale dell’Eurovisione noto anche come “evelina”, una fonte questa molto preziosa nelle nostre ricerche ancora in gran parte tutta da esplorare non solo negli archivi della Rai, ma anche in quelli delle Tv pubbliche estere. Purtroppo però tutte queste cassette erano ancora nel vecchio formato
bvu per cui è stato necessario chiedere la bonifica affidata al tecnico
Fabio Bissattini che, grazie al suo lavoro, permette a queste cassette di tornare a essere finalmente utilizzabili dopo il riversamento su cassette
Imx e la conseguente digitalizzazione. Finalmente, dopo qualche giorno, la prima piacevole e per noi emozionante sorpresa: negli
evn c’erano anche gli
highlights di questa partita che confermavano quanto avevamo visto da bambini. Quell’azione c’era stata e la ricordavamo come un gol di Tomazewski perché dopo il gol tutti andarono ad abbracciare proprio il portiere polacco che si era spinto in avanti per cercare la rete del pareggio e il cui tocco di testa era stato decisivo per propiziare la rete di Sanon. Dovevamo però trovare anche la trasmissione Rai e così dopo qualche altro giorno di attesa abbiamo finalmente visto la puntata di “Golflash”, condotta da Gianfranco De Laurentiis, che il 14 ottobre 1979 andava in onda dopo la sintesi del secondo tempo di Genoa-Verona, per la 5a giornata di Serie B, trasmessa ancora in bianco e nero con la telecronaca di
Giorgio Martino. Ricordiamo anche la bellissima sigla, “Squadra grande”, dell’indimenticabile
Toni Santagata. Si giocava la 5a giornata di Serie A, con Inter-Napoli come partita più importante, finita 1-0 per i nerazzurri grazie a un gol di “
Spillo” Altobelli, il cui secondo tempo venne trasmesso alle 19 sulla Rete Uno con la telecronaca di
Bruno Pizzul. Prima dei gol stranieri ecco anche la classifica del Top 11, la classifica dei migliori giocatori di campionato per ogni ruolo. Per il calcio estero inizio con i gol di Germania Est-Svizzera 5-2, valida per le qualificazioni agli Europei del 1980 poi ecco finalmente Beerschot-Racing White Molenbeek. Gianfranco De Laurentiis presenta così questa partita: “E passiamo al Belgio per farvi vedere non tanto una partita, comunque importante come Beerschot-Molenbeek conclusasi per 1-1, quanto per farvi assistere a quello che fa Tomaszewki (…). Ed eccolo Tomaszewski, nei minuti finali della partita ha lasciato la porta e si è portato all’attacco nel tentativo di portare la sua squadra al pareggio e ci riesce”.
In conclusione, dopo avere ricordato che in “
Domenica sprint” alle 20 sulla Rete 2 si sarebbe parlato con ampiamente dei risultati della domenica calcistica e degli altri avvenimenti sportivi della giornata, si parla del sorteggio dei gruppi di qualificazione dei Mondiali di Spagna del 1982 svolti alle 12 a Zurigo che assegnarono all’Italia come avversari Jugoslavia, Grecia, Danimarca e Lussemburgo: “Il calcio ormai ha scadenze che vengono una dietro l’altra e si anticipano un pochetto i tempi. Non si disputa ancora la fase finale del campionato d’Europa, già si pensa al campionato del mondo dell’82 che si disputerà in Spagna”.
Sappiamo poi com’è andato a finire quel Mondiale, con il trionfo dell’Italia di
Enzo Bearzot. A proposito dell’azione di Tomaszewski, che giocava con un insolito numero 13, proprio gli sviluppi di questa azione portarono a una variazione del regolamento sul colore delle maglie dei portieri. Quella di Tomaszewski era infatti di un verde molto simile a quella del portiere avversario e proprio perché questa somiglianza poteva generare confusione si decise che le maglie dei due estremi difensori dovevano avere colorazioni distinte.
La puntata di
Golflash del 14 ottobre 1979 con Tomaszewski e i
gol di Beerschot-Rwdm Molenbeek sono visibili a questo link:
https://we.tl/t-vOtFFj26Ki
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Guerin Sportivo 1979, numero 42, pagina 60, “I campionati degli altri”