Rai Trade promuove le proprietà
intellettuali e commercializza i diritti
del Gruppo Rai con lo scopo di
reperire risorse economiche, diverse
da quelle tradizionali del canone e
della raccolta pubblicitaria, operando
su molteplici mercati, in diverse aree
di business e su una molteplicità di
progetti.
 
   
 
torna su
Rai Trade vai giu'

Rai Trade

 

Il valore della produzione del 2010 è stato pari a 73 milioni di Euro con un risultato netto di 2,7 milioni di Euro, superiore rispetto all’esercizio 2009. Tale risultato, obiettivo di particolare significato tenendo conto della generale e profonda crisi del mercato, è stato resto possibile da numerose iniziative in diversi ambiti.

Fusione per incorporazione di Rai Trade SpA in Rai SpA In data 23 febbraio 2011 è stato sottoscritto l’atto di fusione di Rai Trade in Rai con decorrenza degli effetti ai fini economici e fiscali dal 1° gennaio 2011 e, ai sensi dell’art. 2504 bis, 2° comma del Codice Civile, dal 1° marzo 2011. Da tale data, le relative attività verranno svolte direttamente da strutture della Capogruppo.

Lo Sport

Nell’esercizio 2010, i ricavi per le vendite dello Sport ammontano a circa 17 milioni di Euro, con una riconfigurazione rispetto al 2009, in particolare per la ridotta disponibilità di alcuni diritti per l’estero (in particolare dei Campionati di calcio di Serie A e B per la stagione 2010/2011).

I risultati finali sono stati caratterizzati dalle seguenti principali attività:
• la co-distribuzione con Sportfive del Campionato Italiano di Calcio all’estero per la stagione 2009/2010 e Media Partner & Silva per la stagione 2010/2011;
• le gare di ciclismo del pacchetto RCS (Giro d’Italia, Milano-Sanremo, Giro di Lombardia e Tirreno-Adriatico), le partite casalinghe (amichevoli e di qualificazione) della Nazionale Italiana di calcio;
• l’acquisizione dei diritti media per la commercializzazione delle partite amichevoli della Nazionale Italiana di Calcio;
• la commercializzazione all’estero dei canali tematici di Inter, Juventus e Roma che hanno incrementato i risultati dell’anno precedente.

Edizioni e produzioni musicali

Nell’esercizio 2010, l’area delle Edizioni e Produzioni Musicali ha consolidato il livello delle proprie performance, con ricavi conseguiti pari a circa 20 milioni di Euro.

In dettaglio: colonne sonore, produzioni radio e tv, discografia, musica contemporanea, colta e prosa, media wave (il sistema di comunicazione personalizzabile per la gestione e la diffusione negli spazi pubblici di palinsesti audio, video, immagini e testi).

Commercializzazione Tv, Home Video e Canali tematici

Per quanto riguarda le vendite all’estero, la commercializzazione dei prodotti Rai a livello internazionale ha risentito di un persistenza della crisi economica che ha indotto una riconfigurazione progressiva dei target iniziali che tenevano conto di primi segnali di ripresa del mercato, ridimensionatisi nel corso dell’anno.

Tale settore registra un risultato pari a oltre 3,5 milioni di Euro, nonostante la crisi economica e la scarsità di prodotti seriali di livello internazionale. Nel 2010, i risultati ottenuti nel segmento Home Video sono particolarmente significativi - oltre 9,5 milioni di ricavi - tenuto conto della forte crisi che sta attraversando il comparto con una forte flessione della domanda sia nel canale edicola che nel c.d. canale tradizionale.

Le attività di produzione Home Video hanno permesso la distribuzione, attraverso il canale dell’edicola, di 16 collane per un totale di 207 prodotti. Oltre alla re-distribuzione di collane precedentemente realizzate: Collana in 30 DVD ‘Viaggio nella Scienza’; Collana in 17 DVD ‘SuperGulp’. Infine, all’interno del canale normal trade (negozi specializzati, grande distribuzione organizzata, mediastore e librerie) è stato attivato il progetto di distribuzione diretta che, grazie alla ratifica degli accordi commerciali con Warner Entertainment e Terminal Video, ha generato un significativo fatturato. Il fatturato dei Canali Tematici si attesta complessivamente sopra i 6 milioni di Euro, compresi i ricavi della commercializzazione all'estero. La riconfigurazione del fatturato, rispetto all'esercizio 2009, è sostanzialmente attribuibile alla conclusione dell’accordo con il club calcistico relativo al canale Inter Channel; dal 1° luglio 2010, infatti, la F.C. Internazionale ha deciso di internalizzare l'attività conferendo peraltro, sempre a Rai Trade, il mandato per la distribuzione internazionale del canale.

In linea generale, il numero degli abbonati medi del 2010, riferito ai soli Juventus e Roma Channel, ha subito rispettivamente una flessione del 9% e del 4% rispetto alle medie 2009. Si mantiene molto alto, infatti, il tasso di abbandono della piattaforma Sky da parte degli abbonati consumatori del prodotto calcio in favore del digitale terrestre; quasi la metà degli abbonati che abbandonano Juventus e Roma Channel disdicono l'intero abbonamento a Sky.

Nel corso dell’esercizio, vista la scadenza del contratto, è stato individuato con un’apposita procedura selettiva, un nuovo fornitore di servizi tecnico-redazionali per la produzione del canale Juventus Channel.

La distribuzione estera ha beneficiato dell'applicazione del c.d. Decreto Melandri, in base al quale da quest'anno i Canali Tematici ufficiali dei Club possono trasmettere tutte le repliche delle partite disputate nelle competizioni nazionali (come già avviene per Uefa), oltre a disporre del Diritto di Archivio dopo 8 giorni dall'evento.

Nonostante le difficoltà del mercato dell’audiovisivo in Italia, l’area delle Teche e Footage ha registrato un miglioramento delle performance rispetto al 2009 (con ricavi pari a 2,8 milioni di Euro). La vendita del materiale di archivio e news ha dato ottimi riscontri dimostrando la forza commerciale del prodotto Teca Rai, valorizzato al meglio attraverso l’applicazione di una nuova politica commerciale che ha visto la rivisitazione del listino e l’adozione di strumenti tecnici (deposito cauzionale) che hanno consentito la diminuzione del mancato incasso.

Le iniziative in ambito New Media

Il 2010 ha rappresentato - in confronto con lo scorso esercizio - un anno di transizione (livello di ricavi pari a circa 1,2 milioni di Euro) con il consolidamento di alcune attività di Digital Extensions, con un mix di prodotti e servizi erogati che hanno evidenziato il mantenimento dei valori espressi in altre edizioni unitamente a iniziative con risultati non sempre in linea con le attese.

Da ultimo va segnalato il forte impegno della Digital Extensions di Rai Trade all’innovazione del Brand e del prodotto Rai con l’incredibile successo dell’Applicazione per Smartphone di RadioRai con oltre 650.000 registrati, e oltre 15.000 utenti che la utilizzano ogni giorno, premiata da Apple come la migliore applicazione radio pubblica al mondo.

Cartoons

L’edizione di Cartoons on the Bay, si è svolta dal 15 al 18 aprile 2010, per la seconda volta a Rapallo e Portofino in base a un accordo triennale con il consorzio locale ‘Terre di Portofino’. La manifestazione, dopo il rinnovamento editoriale avviato nell’edizione precedente, ha fatto registrare un’ulteriore crescita sia in termini di presenze (quasi mille delegati) che di opere in concorso (quasi 500), con un grande successo di pubblico e stampa. Tra carta stampata, web e tv il festival ha fatto registrare un migliaio di contributi giornalistici.

Il festival ha anche confermato gli sponsor dell’edizione precedente a dimostrazione dell’apprezzamento da parte degli operatori del settore della nuova formula editoriale; incrementato anche l’afflusso di pubblico grazie alla realizzazione di un Cartoon Village che ha coinvolto scuole e famiglie con una media giornaliera di circa mille bambini.

Cartoons on the Bay, dopo aver portato in Italia per la prima volta Yoshiyiuki Tomino, il creatore di Gundam, e Talus Taylor, il creatore dei Barbapapà, ha portato a Rapallo nel 2010 Don Bluth, considerato tra i tre più grandi registi di cartoni animati di sempre dopo Walt Disney e Hayao Miyazaki.

Grande successo d’immagine anche di Cartoons on the Bike, la nuova gara in bicicletta che ha visto la partecipazione di campioni dello sport, personalità del mondo del giornalismo e dell’imprenditoria chiamati a gareggiare in squadre ispirate ai più grandi personaggi dell’immaginario dei cartoni animati.

Manifestazioni promozionali

Anche nel 2010 i Rai Trade Screenings e i mercati internazionali (MIPTV, MIPCOM e Sportel per i mercati di diritti televisivi e i Festival del cinema di Berlino, Cannes, Venezia e Roma nel business cinematografico) hanno rappresentato il più importante mezzo di comunicazione e promozione di Rai Trade e dei prodotti Rai.

Nel 2010 i Rai Trade Screenings si sono tenuti per la prima volta - e con grande successo - a Firenze, coinvolgendo anche i principali clienti e partner editoriali italiani a cui sono stati presentati nuovi progetti attraverso la proiezione di video promozionali e nuove proposte editoriali. I delegati internazionali hanno nel frattempo avuto modo di visionare il portafoglio prodotti Rai attraverso la rete di server dedicata allestita appositamente presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.

Consumer product

La valorizzazione delle properties Rai sviluppata attraverso il merchandise licensing ha migliorato i risultati del 2009, sia in termini di fatturato (cresciuto a 4,1 milioni di Euro) che di margine, nonostante il contesto generale del mercato dimostri sempre una certa complessità.