Il tempio extraurbano di Hera fu edificato nel VI secolo a.c. sopra un lieve terrazzo marino, dagli Achei che, come riporta lo storico greco Eusebio di Cesarea, fondarono la vicina Metaponto. Eretto sui resti di un antico villaggio neolitico, l'Heraion era frequentato da Greci ed Enotri. In una cartografia del 1808 del Regno di Napoli, il Tempio è identificato con il toponimo cattedra di Pitagora. Qui infatti il celebre filosofo e matematico trovò riparo, dispensando i suoi insegnamenti fino alla morte. I resti del tempio, con al centro la cella preceduta da un pronao, sono 15 colonne con capitelli di ordine dorico. Nel vicino museo di Metaponto sono esposti i resti del tetto fittile realizzato nel V secolo a.C. con decorazione policroma di tradizione ionica, protomi leonine e doccioni.