I "Datagate" del sedicesimo secolo. Le prime viaggiatrici pronte ad affrancarsi dalla compagnia maschile. L'Europa che trova consapevolezza di sé sulle orme dei viandanti. "Ad occuparsi di viaggi e di viaggiatori si finisce per abbracciare con sguardo largo i più diversi aspetti della realtà storica. Si ha a che fare non solo con la circolazione degli uomini e delle donne, ma anche con la circolazione dei beni, dei saperi, delle pratiche intellettuali, delle tecniche e delle mode", scrive la storica Rita Mazzei nel suo "Per terra e per acqua. Viaggi e viaggiatori nell'Europa moderna". Ed è soprattutto alla circolazione delle idee, a partire dal Cinquecento, che è dedicata la puntata di domenica prossima, 10 novembre, del programma di Rai Radio1 "Il viaggiatore", condotto da Raffaele Roselli, con la regia di Ombretta Conti, a partire dalle ore 08.30.
Con Rita Mazzei, ospiti della puntata la scrittrice Dacia Maraini e gli storici Attilio Brilli, Marco Lattanzi e Paola Volpini. Intervengono Piero Angela e il capo della redazione politica del Giornale Radio Grazia Trabalza