Agorà

"Altrimenti ci arrabbiavamo"

  • Durata:00:50:01
  • Andato in onda:20/06/2011
  • Visualizzazioni:

Comandi da tastiera per il lettore multimediale

  • [Shift + P] Play / Pausa
  • [Shift + S] Stop
  • [Shift + F] Fullscreen
  • [Shift + C] Sottotitoli (se presenti)
  • [Shift + M] Mute
  • [Shift + Freccia Su] Alza il volume
  • [Shift + Freccia Giù] Abbassa il volume
  • [Shift + Freccia Destra] Avanti veloce
  • [Shift + Freccia Sinistra] Indietro veloce

Un titolo che ricorda un vecchio film per dire che la Lega di oggi è molto meno battagliera che in passato. O almeno così sembra dopo il raduno di Pontida che prometteva sconquassi politici mentre è parso a molti in tono decisamente minore. Questo il tema di Agorà oggi: il Carroccio non può permettersi di far cadere Berlusconi nonostante i mal di pancia della base? Introdotto da uno spezzone di “Attila flagello di Dio” con Abatantuono che guida i barbari verso Roma, Andrea Vianello ne ha discussocon Antonello Caporale di Repubblica, Francesco Verderami del Coriere della Sera, Chiara geloni, direttore di Youdem Tv, Marco Ferrante, giornalista esperto di economia e il direttore de la Padania Leonardo Boriani. Rosa Melucci è stata a Pontida e ha raccolto gli umori, e soprattutto i malumori del popolo leghista facendo anche il viaggio in pullman da Milano al “pratone” con un gruppo di militanti. Numerosi i contributi filmati di Antonio Sofi: da Bossi che dice “va bene, prepariamoci” ai leghisti che urlano “secessione, secessione” allo scontro verbale tra il leghista Salvini e il sindaco di Roma Alemanno, da Bersani in “stile Crozza” che a Genova dice “non stiamo qui ad asciugare gli scogli”, da Berlusconi che telefona ad un convegno ad Amantea per intervenire ma parla alle sedie vuote a Santoro che si rivolge al premier in veste di operaio dalla manifestazione della Fiom

Sito

Vuoi rivedere o riascoltare un altro programma?

Commenti

Riduci
Navigazione alternativa dei video correlati