CONSIGLIO EUROPEO. IL PRIMO DI MATTEO RENZI.

Crescita, competitività, certamente Ucraina i temi che il Consiglio Europeo affronterà nella due giorni di Bruxelles, il primo cui parteciperà Matteo Renzi che  ha parlato alla Camera in vista proprio di questo summit. “Dovremo lottare contro l’Europa della burocrazia e della tecnocrazia, quella che ci fa le pulci” ha detto il premier cercando di anticipare, e possibilmente tenere a freno, le crescenti derive nazionaliste. “Con le riforme – ha detto ancora – faremo la nostra parte per cambiare quel clima di terrore innescato intorno all’Italia”. “Sui conti – ha insistito – rimane la zavorra del debito e una riforma del lavoro è indispensabile di fronte a una disoccupazione giovanile che grida vendetta”.

Sono questi i temi che discutiamo con il sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi in partenza per Bruxelles, e con  Renato Schifani NCD, Paolo Romani FI, Corrado Passera Italia Unica, Salvatore Margiotta PD, Matteo Salvini Lega Nord, Federico d’Incà M5S.