Orologi e bracciali intelligenti per tenere sotto controllo la nostra salute. Applicazioni per cellulari per monitorare le condizioni fisiche. Siti e blog specializzati per conoscere diagnosi e terapie. Nell’era tecnologica, il medico perde terreno a scapito di altre forme di cura e di prevenzione. È un bene o un male? Ne parliamo in questa nuova puntata di Eta Beta.
Intervengono: Alessio Jacona, giornalista esperto di tecnologia, che propone una panoramica sui nuovi dispositivi elettronici per il monitoraggio del proprio stato di salute, presentati nella recente Fiera Ces di Las Vegas; Antonio Mazzeo, ideatore di Winmedical, gli apparecchi per rilevare le patologie dei pazienti e trasmetterle via internet al medico curante; Linnea Passaler, fondatrice di www.pazienti.org, uno dei più apprezzati siti di informazione su diagnosi e terapie sanitarie; Giovanna Ruperto, docente di Bioetica all’università di Pavia, e autrice del libro La medicina ai tempi del web; Lella Mazzoli, direttore del dipartimento Scienze delle comunicazioni all’università di Urbino e direttore del corso di Alta formazione sul Fascicolo sanitario digitale.
Per la pagina sull’attualità, interviene Arturo Baroncelli, presidente dell 'International Federation of Robotics (Ifr), premio Engelberger alla Robotica, uno dei relatori RomeCup 2014, l'eccellenza della robotica a Roma che si tiene dal 19 al 21 marzo al tempio di Adriano e in Campidoglio.
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