Giornata drammatica, quella di oggi, per la politica italiana. Sul rendiconto dello Stato, 3 minuti dopo le sedici la maggioranza s’è incagliata alla Camera a quota 308; in serata il presidente del Consiglio ha incontrato il Capo dello Stato, un’ora di colloquio, poi l’annuncio: “Lascio – dice Silvio Berlusconi – ma lascio dopo l’approvazione della legge di stabilità”. Intanto il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi sfiora i 500 punti mentre di fatto l’Europa ci chiede una nuova manovra. Situazione estremamente fluida, cerchiamo di capirne di più con Paolo Franchi del Corriere della Sera, Marco Conti del Messaggero e Salvatore Tramontano del Giornale.