Agorà

La musica è finita

  • Durata:00:48:51
  • Andato in onda:31/01/2011
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Tra scandali sessuali e inchieste giudiziarie, Silvio Berlusconi sembra ormai alle corde. E mentre l’opposizione apre alle elezioni anticipate, anche tra i giornali “amici” cominciano a crescere distinguo e mal di pancia. Berlusconi, dal canto suo, fa orecchie da mercante e rilancia: “Chi vuole il voto danneggia il Paese”. Poi scrive una lettera al Corriere della Sera con la proposta al Pd e a Pierluigi Bersani di un piano bipartisan per la crescita del Paese. Ma che margini ci sono per questo piano? Ad Agorà ne hanno discusso i giornalisti: Alessandro Sallusti, Lanfranco Pace, Francesco Specchia, Filippo Rossi, Alessandro Cecchi Paone. Gli ospiti hanno commentato le ultime vicende politiche, dalla lettera del premier all'interrogatorio di Nicole Minetti sentita dai pm di Milano. Mentre il Pdl decide di scendere in piazza contro i giudici, il centrodestra si interroga sul futuro del Premier e sul dopo Berlusconi. Chi può essere il miglior candidato nel Pdl per sostituirlo? E al centro del dibattito la domanda chiave che vede gli ospiti piuttosto concordi: il Berlusconismo è ai titoli di coda? Si andrà al voto in primavera?

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