Un’altra ricca puntata di Fiction-Magazine domenica 3 giugno alle 20.25. Nel magazine di attualità sul mondo della fiction condotto da Arianna Ciampoli parleremo con Massimo Bonetti, già protagonista de La Squadra, del poliziesco all’italiana, con l’autorevole parere sul genere del Questore di Perugia Nicolò D’Angelo, con il quale approfondiremo come la Polizia di Stato agisce quotidianamente per contrastare gli episodi di malavita e come si adopera con impegno per stare vicino alla gente. Uno dei migliori investigatori italiani, quindi, già Capo della Squadra Mobile di Roma e per questo protagonista di delicatissime indagini, come quelle relative alla banda della Magliana e al caso Marta Russo. Con il suo contributo si dibatterà sul complesso rapporto tra la fiction poliziesca e i fatti reali cui essa si ispira. Con Massimo Bonetti ripercorreremo invece il lavoro fatto ne La squadra, prima fiction poliziesca italiana a proporsi con un format seriale di ispirazione statunitense; la serie, giudicata positivamente e verosimile dalla stessa Polizia, verrà riproposta sul nostro canale ogni sabato poco dopo la mezzanotte. Nella puntata di Fiction-Magazine anche un’interessante intervista a Giancarlo De Cataldo, giudice di Corte d’Assise di Roma, oltre che scrittore e sceneggiatore, autore, fra le altre opere, di Romanzo Criminale, dal quale è stato tratto il famoso film diretto da Michele Placido, oltre a una serie televisiva diretta da Stefano Sollima. De Cataldo è stato anche curatore delle 2 serie di Crimini, prodotte per Rai 2 e presto in onda anche su Rai Premium. Restiamo in tema anche nello spazio dedicato agli sceneggiati cult della Rai, la nostra Videoteca, ricordando Qui Squadra Mobile, il sequel poliziesco diretto da Anton Giulio Majano ambientato a Roma e ricostruito grazie a documenti d’archivio di cronaca nera e giudiziaria degli anni ’70, anche qui grazie al contributo della Polizia di Stato. Rigorosamente in bianco e nero, ha come protagonisti nel ruolo del capo della squadra mobile Giancarlo Sbragia nella prima serie del 1973 e Luigi Vannucchi nella seconda serie del 1976