Il nuovo anno inizia nel segno della "fase 2" del governo Monti, quella che dovrebbe portare al rilancio dell'economia e dell'occupazione attraverso le cosiddette liberalizzazioni e la riforma del mercato del lavoro. Oggi il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, inizierà il suo giro di colloqui con le parti sociali. Ne parliamo in questa puntata con Piero Sansonetti, direttore del quotidiano “Calabria ora” e de “Gli Altri”, Marco Damilano, giornalista de "L'espresso", Federico Geremicca, editorialista de "La stampa", Elisa Calessi, giornalista di "Libero", Alessandro Sallusti, direttore de "Il giornale". Sansonetti nota che Monti al momento è intoccabile, impossibile da criticare su quasi tutta la stampa italiana, anche se per Geremicca non durerà ancora a lungo l'intocabilità del premier e tra breve si porrà la necessità di verificare l'efficacia dei suoi provvedimenti, tra cui le annunciate liberalizzazioni. Per Damilano l'Italia è lo strano Paese in cui la destra sta dalla parte delle lobby e delle corporazioni e la sinistra è per le liberalizzazioni mentre nel resto del pianeta le posizioni sono inverse. In controcorrente Sallusti, per il quale "I professori sono la casta peggiore che c'è in Italia alla pari se non peggio delle altre. I professori chiamati a fare qualcosa hanno sempre fatto disastri".