“Lampedusa, provincia tunisina…”. Parole forti, ma parole che rendono bene il clima che si respira su quello scoglio a poco più di cento chilometri dalla costa africana. A pronunciarle è il sindaco dell’isola Dino De Rubeis, alle prese con un’emergenza dagli sviluppi imprevedibili. Al momento sono circa 4500 gli immigrati spinti a Lampedusa dalle tensioni che infiammano il Maghreb, poco meno dell’intera popolazione. Manca l’acqua, i cittadini sono allo stremo, si profila un’emergenza sanitaria, la stagione turistica è ormai andata a farsi benedire. Come uscirne? Proviamo a capirlo con l’onorevole Livia Turco (Pd) e con il sottosegretario al Ministero dell'Interno Alfredo Mantovano.