Che cosa raccontano gli Atti degli Apostoli? Perché proprio l'Evangelista Luca, e lui solo, ha continuato a scrivere la storia delle prime comunità dopo Gesù? In questa narrazione quanto vi può essere di storico e quanto di "racconto edificante" della chiesa delle origini? Ne parliamo in una nuova serie di Uomini e Profeti con il teologo Paolo Ricca. L'evangelista Luca, da un Evangelario bizantino (sec.XI), All'udir tutto questo si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro». Con molte altre parole li scongiurava e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa». Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno si unirono a loro circa tremila persone. (Atti degli Apostoli, 2, 37-41) Nella collana 'Uomini e Profeti': Paolo Ricca, Le dieci parole di Dio, Morcelliana, febbraio 1998 Paolo Ricca, Il pane e il Regno. Commento al Padre nostro, Morcelliana, settembre 2001 Paolo Ricca, Evangelo di Giovanni, Morcelliana, ottobre 2005