Dopo settant’anni la magistratura militare riapre il caso dello sterminio di un’intera famiglia padovana compiuto dai nazisti. I fatti si svolsero nel 1944: nel corso di una rappresaglia vennero trucidati 642 civili. Tra di loro una donna padovana con i suoi sette figli. La vicenda, e i suoi nuovi sviluppi giudiziari, nel servizio del Tgr del Veneto