La situazione in Medioriente e le ripercussioni internazionali, ne parliamo con:
Gaza: la striscia sotto tiro. Uccisi anche quattro paramedici mentre cercavano di recuperare dei civili colpiti. Il lavoro di Medici Senza Frontiere per l’ospedale di Al Shifa. Ne parliamo con:
Ucraina dopo l'abbattimento dell'aereo malese. Oggi è’ attesa una risoluzione ONU. Ne parliamo con:
Dopo l'assoluzione, Berlusconi vuole una legge che gli consenta di ritornare in campo. Ne parliamo con:
Bari: in massa avevano fatto ricorso al TAR perché rimasti fuori da medicina. Ora che la magistratura amministrativa li ha riammessi, facoltà in tilt. Il rettore: “dove li metto?” accade in Italia, dove la commedia si esprime al meglio, come anche la tragedia, spesso. Ne parliamo con:
Il caso della professoressa lesbica, allontanata dalla scuola delle suore (che prendono i soldi pubblici...). Il ministro della pubblica istruzione, ha detto: saremo severissimi se c'è stata discriminazione. il caso è aperto. Ne parliamo proprio con
Mauro e Marta sposi, una giovane coppia down. Tornati dal viaggio di nozze non riusciranno ad avere una loro casa, nessuno affitta a coppia down. Ne parliamo con:
Dopo Jesolo, Caorle: ancora linea dura contro gli ambulanti in spiaggia. Ma su questa linea, turisti divisi. Ce ne parla:
Costantino: ex assicuratore, separato, senza lavoro che ricicla cassette e salva cibo dal macero… per chi ne ha bisogno. Ci racconta la sua vita
Finiti i mondiali, il Brasile riprende a fare i conti con i suoi problemi a cominciare dalle Favelas. La situazione in quella piu’ grande nel cuore di Rio, ce la racconta:
La tratta dei baby calciatori, che arrivano da Africa e sud America: ”a caccia” di un campione, vengono aggirate le norme internazionali sul trasferimento dei minori. Molto spesso una truffa che trasforma gli aspiranti calciatori in clandestini senza fortuna. Ne parliamo con:
La favola di Louie, Sadibou e Lamin: a febbraio sbarcati come tanti altri disperati ad Augusta, il prossimo campionato giocheranno col Modica, in eccellenza. Ce la racconta: