Cosa significa Lilit e non Lilith? E che significato ha nella tradizione ebraica questo nome, riferito a quella che sarebbe stata la prima donna, creata ancor prima di Eva? Lo racconta un esperto, l’attore e scrittore Moni Ovadia, primo ospite di “Lilit – In un mondo migliore”. Ospite della puntata anche Carla Signoris che dialoga con Debora Villa - sul filo del’ironia e della comicità - sul senso della femminilità oggi e sul confronto con il “potere” maschile. Interventi ai quali fanno da contrappunto le incursioni di Antonio Cornacchione, nella parte dell’uomo di oggi alla ricerca del suo lato maschile perduto; lo sguardo sul futuro del “tecnologo” Daniele Bossari; e le lezioni di Cristina Bugatty, “maestra” di arti femminili, a cominciare da una ricetta semplice, ma non troppo: cucinare un uovo. Con Debora Villa - che celebra anche un matrimonio tra Sud e Nord d’Italia, in nome del nuovo programma - ci sono anche Raphael Didoni, guida e voce del pubblico in studio, e Cecilia Vecchio con i suoi “raptus” di creatività