GLI EROI "POPOLARI" DELLA BOXE
Il pugilato è ancora la nobile arte che un tempo affascinava ragazzi di periferia, scrittori e cineasti? Oppure sopravvive solo perché occasione di ingenti guadagni? Verrebbe di rispondere che è vera la seconda ipotesi: proprio in questi giorni una rivista americana ha indicato in un campione di boxe l’atleta meglio pagato del mondo. Eppure, da qualche parte il pugilato è ancora una passione sincera, un veicolo di conoscenza e impegno. Le nostre storie.