Poseidone

Commemorazione nostromi nave Amerigo Vespucci

  • Andato in onda:03-08-2009
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Un abraccio, reale ed ideale, fra uomini che sono i capisaldi della tradizione marinaresca incarnata dalla nave scuola Amerigo Vespucci: i nostromi, quelli che ora prestano servizio in altre navi o enti, quelli che si godono la pensione e quelli che “navigano” nel cielo. E’ accaduto al Circolo Sottoufficiali della Spezia con l’inaugurazione della targa che ricorda tutti i loro nomi. Un’iniziativa fortemente voluta dal primo maresciallo Antioco Tilocca prima di lasciare la nave per assumere un altro incarico. Alla cerimonia erano presenti il direttore dell’Arsenale, l’Ammiraglio Ispettore Anteo Martelli e i Capi dei vari reparti dello stabilimento che mantengono in perfetta forma il Vespucci. Un abbraccio ideale, anche fra uomini in divisa e lavoratori civili, nel solco di una passione che li accomuna. Sono 16 i nostromi, a fronte di 110 comandanti, che si sono avvicendati dal 1931 ai giorni nostri. Ecco i loro nomi: Brandimante (30 -31), Pusceddu (31 – 40), Tommaso Lombardi ((40 – 43), Domenico Scotto (43 – 45), Gavino Moretti(45 – 46), Luigi Ferrari (46 – 47), Dante Verniani (47 – 48), Carlo Cerrea (48 – 50), Vittorio Busatti (50 – 67),Francesco Cibien (67 – 73), Guido Coccia (73 – 81), Mario Garuti (81 – 93), Giovanni Miccoli (04 – 06), Antioco Tilocca (06 -09).

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