Start 05/11/2013
NELLA BRANCACCIO DI DON PINO PUGLISI E NELLA BARI CHE SI RIBELLA AL PIZZO
Ha speso la sua vita per diffondere la legalità in quartieri molto difficili di Palermo. E la forza del suo messaggio ha dato così tanto fastidio alla mafia che il giorno del suo compleanno lo ha ucciso. La figura di don Pino Puglisi è senza dubbio una delle più importanti della storia del nostro Paese dal 1990 ad oggi.
Un messaggio che però è giunto a destinazione visto che il giorno in cui è stato fatto Beato, nella scorsa primavera, al Foro Italico di Palermo c’erano 80.000 persone. E la sua reliquia è tornata a casa, a Brancaccio. Per l’occasione, “Start, la notizia non può attendere”, è a Brancaccio con l’inviata Arianna di Giorgio, per raccontarci i cambiamenti frutto della testimonianza di don Puglisi.
Quindi in Puglia, sulle tracce della lotta per la legalità, accompagnati da Giuseppe Gatti, sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari che, con il giornalista Gianni Bianco, ha scritto "La legalita' del noi. Le mafie si sconfiggono solo insieme", per Città Nuova Editrice.
Poi ci spostiamo in Siria. E’ da fine luglio che non si hanno più notizie di padre Paolo Dall'Oglio, il gesuita che da anni viveva in Siria, e che sembra essere svanito nel nulla. Sulla sua scomparsa stanno indagando in molti. E le indiscrezioni ci dicono che è vivo. A parlarne, il nostro Riccardo Cristiano, amico personale di padre Dell’Oglio.
“START Salute e Benessere”, infine, si occuperà della CATTIVERIA, con la cantante Arisa, doppiatrice nel film “Cattivissimo Me 2”, la psicologa Giuliana Proietti e il professor Pietro Perconti, docente di Filosofia della mente all’Università di Messina, autore del libro "Coscienza".