Il padre lo voleva impiegato di banca, ma lui agli uffici austeri di un istituto di credito ha sempre preferito la goliardia e le risate dei circoli romani affacciati sul Tevere. E lo sport, alla fine, ha segnato in maniera indelebile la sua vita. La sua voce è stata per quarant’anni la colonna sonora dei maggiori eventi sportivi italiani ed internazionali: dal canottaggio al tennis passando per il calcio. Il suo volto è il volto di un pezzo importante della televisione italiana. Ospite di Tg2-Puntodivista è Giampiero Galeazzi che a settant’anni ha deciso di raccontare la sua vita con un libro dal titolo inequivocabile: “L’inviato non nasce per caso”.