Le responsabilità degli scienziati sul terremoto dell’Aquila. Questo pomeriggio la sentenza d’appello per il processo all’ex commissione grandi rischi. In primo grado 7 scienziati sono stati condannati per omicidio colposo plurimo per aver rassicurato gli aquilani e sottovalutato il rischio sismico il 31 marzo 2009, meno di una settimana prima della scossa che ha provocato oltre 300 morti. La sentenza di primo grado provocò polemiche accesissime – “non si possono processare le previsioni”, si disse - con la comunità scientifica che accusò la Corte di aver ceduto all’emotività e all’irrazionalità, mentre molti aquilani e parenti delle vittime parlarono di una pronuncia doverosa. Insomma una giornata importante anche per il rapporto tra scienza e società.