Come è stato rappresentato in pittura il momento in cui Cristo si manifesta nella propria divinità davanti a Pietro, Giacomo e Giovanni? Scopriamolo insieme in questa terza puntata del ciclo 'Immagini del Dio vivente' dedicata alla rappresentazione della Trasfigurazione. Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose, ci accompagna in questo viaggio ideale che ci fa passare dalla Galleria Tetriakov di Mosca alla Pinacoteca Vaticana, dal Museo di Capodimonte di Napoli al Museo di San Marco di Firenze. Qui, quella che per l'Oriente cristiano è la festa più importante dopo la Pasqua trova la sua rappresentazione per mano di artisti che hanno operato in tempi diversi, seguendo tecniche e stili artistici molto differenti: dai pittori di icone russi a Raffaello, Bellini e Beato Angelico. Libri: Enzo Bianchi, Immagini del Dio vivente, Morcelliana, febbraio 2008 I. Alfeev, P. Gonneau, E. S. Smirnova, O. S. Popova, N. Ozoline e Aa.Vv. Andrej Rublev e l'icona russa, Edizioni Qiqajon, 2006 Egon Sendler, L'icona,Immagine dell'Invisibile, Ed. S. Paolo Pier Luigi Zocatelli, I segreti dell'iconografia bizantina,Ed. Arkeios Marie-José Mondzain, Immagine Icona Economia, le origini bizantine dell'immaginario contemporaneo, Ed. Jaca Book, 2006 In alto: Trasfigurazione Novgorod XV sec. In basso: la Trasfigurazione di Raffaello (1518-1520), Pinacoteca Vaticana