Prima di tutto, speciale Giovanni Falcone – A 20 anni dalla strage di Capaci, abbiamo dedicato l’intera puntata a questo anniversario per non dimenticare una parte importante della nostra storia e per fare un bilancio su cosa sia cambiato dal quel 23 maggio 1992. lo abbiamo fatto recuperando frasi simbolo dello stesso Falcone, con canzoni scritte proprio ricordando il suo assassinio e poi, ovviamente, tanti ospiti con cui confrontarsi.
Aneddoti svelati – Con noi, Toti Cottone, commercialista di Palermo, attualmente revisore dei conti del bilancio dei partiti e a metà degli anni 80 componete del primo pool di amministratori dei beni confiscati alla mafia alle dirette dipendenze della procura della repubblica del capoluogo siciliano. Cottone ci ha raccontato aneddoti legati a Giovanni Falcone. Tra le caratteristiche di indagine del giudice l'ossessiva ricostruzione dei flussi di denaro illecito attraverso il controllo dei conti bancari dei sospetti mafiosi. Cottone, in questa intervista, ci ha svelato anche un episodio legato alla sicurezza di Falcone mai reso noto alla stampa.
La storia di Falcone come esempio di vita – Massimo Cecchini ha intervistato Piergiorgio Morosini, magistrato che da 18 anni è in prima linea nella lotta contro la mafia. È giudice per le indagini preliminari a Palermo. Nato in Romagna ha deciso di trasferirsi a lavorare in sicilia dopo la strage di Capaci. A condizionarlo, l’incontro con Francesca Morvillo, la moglie di Falcone morta anche lei nell’attentato.
Racket ed estorsioni – Fenomeni che continuano a colpire una fetta consistente di imprenditori in sicilia ma anche in molte altre regioni italiane. Massimo Cecchini ha raccolto la storia di Cinzia di Giovanni, la titolare di un bar che ha deciso di “ribellarsi”. Sono molti gli imprenditori che non accettano di pagare il pizzo, abbiamo sentito anche il presidente di Addiopizzo Daniele Marano che ci ha raccontato come sono cmbiate le cose negli ultimi 20 anni
“Prodotto interno mafia” – E’ il libro scritto da Serena Danna ed edito da Einaudi. La giornalista del Corriere della Sera che ha ripercorso con noi dei momenti topici della storia di Giovanni Falcone
Buongiorno Itaila – Oggi abbiamo svegliato Capaci, un comune che ha legato per sempre il suo nome alla terribile vicenda si 20 anni fa . E che da simbolo di una strage vuole diventare ora il simbolo di una legalità ritrovata. Massimo Cerofolini ha intervistato il sindaco Benedetto Salvino.
Rassegna stampa – Oltre ai quotidiani di oggi, abbiamo letto i giornali di 20 anni fa e non solo! Abbiamo sentito come ha dato la notizia della strage di Capaci il giornale radio e come ha commentato le prime immagini il Tg1. Ed ancora le aperture dei quotidiani del giorno dopo, titoli a caratteri cubitali ed editoriali severi, composti, tutti dedicati alla memoria del giudice, di sua moglie e dei tre uomini della scorta