La rievocazione del viaggio, cento anni fa, del treno con la salma scelta da Maria Bergamas, madre di un soldato morto nella prima Guerra Mondiale, il cui corpo non venne mai ritrovato. Da Aquileia a Roma all’Altare della Patria, 120 tappe tra due ali di italiani inginocchiati. Un evento in cui il paese si ritrovò unito. Le immagini di quei giorni commentate da storici, le toccanti testimonianze oggi delle madri che hanno perso i figli nelle missioni di pace. “Cento anni fa quel viaggio - ricorda il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini - fu caratterizzato da una presenza di popolo che voleva omaggiare i caduti della Grande Guerra. Ricordarlo oggi significa ricordare tutti i nostri caduti, nella guerra mondiale prima dell’avvento della Repubblica, nelle tante missioni di pace, chi sacrifica oggi la propria vita al servizio della nazione, della pace, della sicurezza dei cittadini. Significa celebrare un simbolo dell’unità nazionale in un momento in cui il paese vuole riprendersi dall’emergenza sanitaria, da tanti momenti di dolore. Significa riprendersi insieme il nostro futuro”.