Ambasciatori tra il mondo degli "inclusi" e quello degli "esclusi", Michel e Colette Collard-Gambiez ci fanno conoscere la vita nascosta dei mendicanti, dei senza dimora, dei diseredati dalla vita, tra i quali trascorrono vari mesi all'anno, per mostrare a noi di che cosa patisce il povero che ha perduto non solo i beni materiali, ma gli affetti e la dignità; e a loro che è possibile, forse, "nascere di nuovo" se qualcuno tende loro la mano. In questo modo Michel e Colette interpretano fedelmente l'annuncio evangelico di povertà e mostrano che Dio ha il volto dei poveri e degli umili. Claude Thomas è invece "ambasciatore" di pace. Volontario in Vietnam, al suo ritorno ha intrapreso un cammino spirituale con il maestro Thich Nhat Hahn, impegnando a favore dei diritti dei popoli devastati dalla guerra. Libri: Michelle e Colette Collard Gambiez, Un uomo che chiamano clochard. Quando l' escluso diventa l'eletto, Edizione lavoro/Esperienze/Macondo libri, Roma,1999.(vedi la nostra piccola biblioteca) Il povero, Citta` Aperta Edizioni, 2004. Claude Anshin Thomas, Una volta ero un soldato Dall'orrore del Vietnam all'incontro con il buddismo, Mondadori, 2005. Il povero di cui parliamo e che si trova in uno stato di indigenza estrema, invece, non ha più neanche il sentimento di esistere, sia agli occhi degli altri che ai propri. E' come se non esistesse. Non è quindi soltanto un escluso: è un dimenticato, un abbandonato. A forza di vederlo sdraiato per terra, si finisce per abituarsi a lui e non vederlo più. (da Un uomo che chiamano Clochard Quando l'escluso diventa l' eletto di Michel e Colette Collard-Gambiez)