La puntata di oggi dedica l’attenzione ad un antico Dio romano, Vulcano, simbolo del fuoco, assimilato ad un mito della tradizione greca, Efesto, simbolo dell’ingegno per la sua abilità nel fondere e plasmare metalli.
Broccoli introduce la puntata con un commento degli inni omerici facente riferimento alla figura di Efesto "gli uomini... prima vivevano dentro caverne...ora.. grazie agli insegnamenti di Efesto... conducono una vita facile dentro le loro case".
Quanto la bellezza sia antagonista dell’intelletto lo spiega la storia di questo mito, descritto nella sua figura comica e malinconica ma a cui viene attribuito un periodo di grande splendore della Grecia antica.
Su ingegno e innovazione punta anche l’industria europea in un momento difficile come spiega al microfono di Tiziana Di Simone il vice presidente della Commissione europea, Antonio Tajani. Idee "vulcaniche" poi dalle invenzioni dei giovani europei dall’Istituto tecnico industriale Leonardo da Vinci di Rimini.
In chiusura una poesia di Nazim Hikmet “Sono tra gli uomini amo gli uomini”