Il giorno dopo la firma dell'accordo tra Governo e Regione Toscana sulla riconversione dell'acciaieria Lucchini a piombino non si respira aria di ottimismo. Con l'inizio dello spegnimento dell'altoforno anche un'intera città, nata e vissuta intorno al polo siderurgico, rischia di morire. Servizio di Monica Giandotti