Il moviolone vuole dimostrare la diversa efficacia di un messaggio a seconda del “set” in cui si svolge. Antonio Sofi esamina il video girato a insaputa del presidente del Consiglio, la notte del suo compleanno sotto la sua residenza romana, e messo su internet due giorni dopo. Li’ Berlusconi dice di voler chiedere l’istituzione di una commissione di inchiesta sulla magistratura. Ripete poi la stessa cosa al termine della festa del Pdl ieri a Milano. Ma mentre “subisce” il set casalingo, improvvisato e inconsapevole, domina quello tradizionale, il palco del suo partito, dal quale lancia con veemenza la sua nuova campagna.