La vera tradizione è quella della Soppressata, le parti migliori del prosciutto, della lombata, della spalla, del lardo di schiena vengono tagliate al coltello, conciate e insaccate, con alcune particolarità, come, ad esempio, la Soppressta cilentina che ha al centro un lardello o lardo, intero di grandi dimensioni, che ha la funzione di mantenere i pezzi del muscolo tagliati al coltello ben morbidi. Un tempo le soppressate tradizionali in Calabria, come in Basilicata e nel Cilento erano doni importanti o regali per persone eminenti.