Ancora la Libia al centro del dibattito politico ad Agorà questa mattina. La domanda era quanto sia credibile la politica estera dell’Italia, che si è basata negli ultimi anni prevalentemente sui rapporti personali di Berlusconi con altri leader mondiali. Il tutto costellato da gaffes memorabili (dal “mister Obama” al cucu’ al baciamano a Gheddafi) che sono state ricordate in un servizio. Vianello ha messo a confronto sull’argomento Magdi Cristiano Allam, eurodeputato di “Io amo l’Italia”, Beatrice Lorenzin deputata Pdl, Giorgio Tonini, senatore Pd, Gianni Barbacetto del Fatto Quotidiano, Carlo Panella giornalista Mediaset e Vittorio Agnoletto del movimento pacifista. Il confronto è stato molto acceso e si è spostato anche sull’opportunità dell’intervento militare in Libia, su coloro che avevano appoggiato a spada tratta le guerre in Afghanistan e in Iraq e oggi osteggiano quellla a Gheddafi e sull’importanza del “fattore petrolio”.