Fotografia della situazione politico-economico italiana al 26 di settembre 2011: di sfondo gli avvenimenti in Grecia, che Irene Benassi ci illustra in collegamento, tra violente manifestazioni di piazza, stipendi sospesi da mesi o nella migliore delle ipotesi dimezzati, in primo piano le intercettazioni di Berlusconi, che tra le varie definisce l’Italia un “paese di merda”, e il governo che con una maggioranza risicata, difende il suo assetto. Ne hanno parlato in studio con Andrea Vianello: il politologo Giovanni Sartori, l'archistar Massimiliano Fuksas, la neodirettrice di Sky Tg24 Sarah Varetto, l'imprenditore calzaturiero Mario Moretti Polegato, il giornalista Pietrangelo Buttafuoco. Il professor Sartori, nel dire delle dimissioni di Berlusconi “Chi lo schioda?”, lo paragona al dittatore spagnolo Francisco Franco, reputandolo peggiore nel suo attaccamento al potere di Franco nell’ultima fase del suo regime. Il punto di vista dell’impresa è enunciato in maniera appassionata dall’imprenditore calzaturiero Mario Moretti Polegato: sulle azioni di governo bisogna sicuramente voltare pagina, anche se ognuno deve fare il suo lavoro Dobbiamo rilanciare immediatamente il paese, c’è una classe politica disorientata che ha bisogno soprattutto di equilibrio mentale. Noi imprenditori ci aspettiamo molto da questo governo, soprattutto sui giovani, perché uno su quattro è disoccupato. Il governo deve impegnarsi su questo fronte, altrimenti sarà il popolo a mandarlo a casa.