Protagonista della puntata di questa settimana è Pigmalione.
Umberto Broccoli propone il mito del re di Cipro attraverso la lettura di alcuni brani delle “Metamorfosi” di Ovidio. Pigmalione si innamora della statua da lui creata: “L’aspetto è quello di una fanciulla vera, che diresti che è viva, che potrebbe muoversi, se non la frenasse ritrosia: tanta è l’arte che nell’arte si cela”. Il re invoca gli dei affinché possa trovare una sposa simile alla sua fanciulla d’avorio. Venere va oltre la richiesta e dona vita alla statua: “ Pigmalione corse alla statua della sua ragazza e piegato sul letto la baciò…ed ecco sembrò che quel corpo fosse quasi tiepido”.
L’Europa è stata scolpita da abili politici, ma oggi sembra un po’ fredda, priva di un’anima, troverà un Pigmalione che farà di tutto per farle avere un’anima? Tiziana Di Simone lo chiede a Élisabeth Guigou, deputata socialista all’Assemblea nazionale. In quale candidato la Francia può riconoscere il suo Pigmalione? A rispondere questa volta sarà Alberto Toscano, giornalista e saggista che da venti anni vive a Parigi.
In chiusura i versi di Ghiannis Ritsos dal titolo “Sera grigia”.
Nella
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