di Giorgio Carpinteri Il Moderno Teatro Yiddish, Varsavia - Polonia. Videomaker: Michal Rytel In Polonia, la millenaria tradizione culturale ebraica ha rischiato di essere cancellata per sempre sotto l’occupazione nazista e poi nel periodo sovietico. Oggi, anche attraverso le attività del Teatro Ebraico, del Museo degli Ebrei di Polonia e del Singer Festival che contribuiscono ad animare la scena teatrale e culturale polacca, rivive e suscita l’interesse di un pubblico sempre più vasto. Microteatro, Miami – Stati Uniti. Videomaker: Sebastiano Vitale A Miami, il regista argentino Kevin Cass ha trovato nei container il luogo ideale per mettere in scena micro spettacoli pronti a stupire un piccolo pubblico. Reon, Atene – Grecia. Videomaker: Oliwia Twardowska e Georgios Makkas Il caffè Mouria, nel cuore di Atene, sta per compiere 100 anni e lungo questo secolo è stato il crocevia della vita del quartiere di Exarchia, abitato da artisti e scrittori. Ma quello che le sue mura non avevano ancora ospitato era un vero e proprio spettacolo teatrale. Con la crisi, dovendo ingegnarsi a trovare spazi molto economici, la compagnia teatrale Reon, ha usato le sale del caffè come palcoscenico. Teatro por la Identitad, Buenos Aires – Argentina. Videomaker: Marianna Menzione L'Associazione Civile “Abuelas de la Plaza de Mayo” è una organizzazione non governativa che ha come obiettivo quello di localizzare e restituire alle famiglie legittime tutti i bambini sequestrati e spariti a causa della repressione politica della dittatura militare in Argentina dopo il colpo di Stato del 1976, creando le condizioni affinché non si ripeta mai più una così terribile violazione dei diritti dei bambini, esigendo allo stesso tempo una punizione per tutti i responsabili. Il “Teatro por la Identitad” è uno degli strumenti attraverso i quali le “Abuelas” sono riuscite a sensibilizzare l’opinione pubblica riuscendo a ritrovare oltre 100 bambini scomparsi.