Siamo ancora il paese degli inventori? I dati ci danno valori contrastanti. L’Ufficio Europeo dei Brevetti ci dice che dal 1999 al 2009 in tutta Europa sono state depositate circa un milione e duecentocinquantamila domande di brevetto. Di queste solo quarantamila e cinquecento provengono dall’Italia. Che occupa così la sesta posizione tra i paesi più industrializzati. Anche se, per quanto riguarda la media annuale, il nostro Paese mette a segno una performance migliore di quella degli altri colleghi europei come la Gran Bretagna, la Germania e la Francia. La provincia con il maggior numero di richieste di marchi comunitari è Milano. I settori che registrano i valori più elevati sono quelli elettroni e digitali, e della moda. Per il 2010 il numero dei brevetti richiesti sembra in crescita. Ma chi sono questi creatori di strumenti o sistemi innovativi? Quanti sono i geni nascosti, che spesso trovano successo all’estero? Come si inventa oggi, rispetto al passato? Quali sono state le grandi invenzioni degli ultimi 150 anni? Quale è la differenza tra il genio del passato e quello dei nostri giorni? Ospiti:VITTORIO MARCHIS, professore di Storia della tecnologia al Politecnico di Torino. Ha pubblicato “150 anni di invenzioni italiane” (Codice Edizioni) ELIANA NICOSIA, per la DINTEC, (Consorzio per l’innovazione Tecnologica)e STEFANO TRONCONE, ingegnere.