Agorà

Palazzo d’inferno

  • Durata:01:12:40
  • Andato in onda:17/06/2011
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Lui dice: “Io non ho paura”. Ma Silvio Berlusconi si trova di fronte forse ad uno dei peggiori periodi della sua storia politica. Dopo le sconfitte di amministrative e referendum ora è tenuto sul filo della lama dalla Lega che domenica a Pontida potrebbe decidere di scaricarlo e far saltare il governo già alla seduta del Parlamento di martedì sulla verifica di maggioranza. Per non parlare della vicenda “P4”. Ma se il Cavaliere dovrà passare la mano sarà un passaggio indolore oppure traumatico? Molti ricordano e fanno analogie con il periodo di Mani pulite e con Craxi bersagliato dalle monetine. “Palazzo d’inferno” era il titolo, riecheggiando l’assalto al palazzo degli Zar e il fatto che oggi Palazzo Chigi è un inferno per Berlusconi. A discutere del tema c’erano ospiti di Vianello Italo Bocchino, deputato e vicepresidente di Futuro e Libertà, Antonio Leone, vicepresidente della Camera del Pdl (membro della giunta per le autorizzazioni a procedere che martedì dovra discutere della richiesta di arresto per il deputato del Pdl Alfredo Papa coinvolto nell’inchiesta suklla P4), Marco Lillo, inviato de Il Fatto Quotidiano, Giuseppe Sottile del Foglio, Stefano Menichini direttore di Europa e Filippo Facci di Libero. Bocchino, tirato in ballo da Bisignani nelle dichiarazioni ai magistrati si è difeso così: “Io sono parte offesa di tutta questa vicenda, e quando sarà più chiaro il disegno della rete e di ricatti emergeranno tutti gli aspetti, e la situazione sarà più chiara”. Vivace il dibattito sulla “P4” e soprattutto sul deputato Papa del Pdl, ex magistrato, ma anche sulle prospettive che si apriranno dopo quello che dirà Bossi ai siui sul prato di Pontida.. Rosa Melucci ha documentato il sit-in di protesta davanti al ministero della Funzione Pubblica di precari contro Brunetta “armati” di cassette di frutta. Tra i filmati andati in onda Maroni che interrompe Berlusconi che parla del futuro della maggioranza dicendogli “ascolta Pontida”, le famose monetine a Craxi e Travaglio sicuro che “vedremo la Piazzale Loreto o l’Hammamet di Berlusconi. Dopo questa grande ubriacatura, non credo che finirà con un normale trapasso a una serena pensione”

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