Da Rainews e Radio Blackout - L'attivista No Tav in collegamento telefonico con radio Blackout subito prima di precipitare dal traliccio: “sono appena arrivato, un gran dispiegamento di forze, mi sono arrampicato sul traliccio, sono riuscito a sfuggire ai controlli della polizia, mi sono arrampicato a 10 metri di altezza e sono riuscito a fargliela sotto il naso un’altra volta”. La telefonata finisce con lui che dice “stanno salendo i rocciatori, devo staccare” e dalla radio “Ciao Luca non ti fare male”.