Il bacio è l’anticamera dell’amore. Un rapporto intimo in cui si mescolano odori, sapori, sensazioni. Dal primo contatto delle labbra riusciamo a capire se ci può essere con l’altra persona rapporto o no, attrazione o distanza. E riusciamo a intendere anche che tipo di relazione possiamo instaurare: tiepida, tenera, passionale, affettiva, sensuale. Ma il bacio coinvolge anche la nostra fisicità: il cavo orale è infatti una delle zone più innervate del corpo umano. Un bacio piacevole stimola un insieme di reazioni: il rilascio di endorfine, la secrezione della mucosa, l’accelerazione del battito cardiaco. E attiva ben 29 muscoli: 12 per le labbra, 17 per la lingua. Secondo un antropologo francese, Alain Montandom - nel suo libro “Le Baiser” – durante ogni bacio scambiamo 9 milligrammi d’acqua, 0,18 di sostanze organiche, 0,7 di materie grasse, 0,45 di sale, oltre a centinaia di batteri e milioni di germi. Insomma , da qualunque parte lo si consideri, il bacio è tutt’altro che una funzione secondaria. E c’è chi sostiene che faccia addirittura bene: non solo allo spirito, ovviamente. Ma anche al nostro metabolismo e al nostro equilibrio psico – fisico. Secondo studiosi giapponesi e tedeschi sarebbe un ottimo rimedio contro le allergie, abbasserebbe il colesterolo nel sangue e la pressione arteriosa… Ospiti:la dott.ssa GIULIANA PROIETTI, psicologa e psicoterapeuta, responsabile del sito “Psicolinea.it” e del blog “Il sesso e l’amore” e il dott. FRANCESCO BOTTACCIOLI, presidente della SIPNEI (Società italiana di psiconeuroendocrinoimmunologia).