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GLI OGM – Organismi geneticamente Modificati
04 ottobre 2011

Nel mondo, nel 2011, le superfici coltivate con piante geneticamente modificate raggiungono quota 150 milioni di ettari, e sono localizzate soprattutto negli Stati Uniti, in Canada, in Sud America, in India, in Cina e in Sud Africa. Secondo la Fao e la Banca Mondiale queste coltivazioni – nel corso degli anni - hanno permesso ai paesi poveri di allontanare lo spettro della fame e di aprirsi alla crescita economica. Ciò nonostante, in Italia e in Europa, gli OGM sono ancora considerati con diffidenza e con sospetto. Molti infatti credono che abbiano ricadute negative sull’ambiente e sulla salute dei cittadini. Come affrontare dunque questo argomento in maniera razionale? Senza lasciarsi intimidire da facili generalizzazioni e convinzioni? Fino a che punto hanno ragione coloro che vedono negli OGM la risposta ai bisogni alimentari del pianeta ma anche alla necessità di nuovi farmaci e di nuove risorse energetiche… Fino a che punto invece hanno validi argomenti coloro che scorgono in questi organismi ricadute negative e pericoli? Ospiti: ELIO CADELO, giornalista, scrittore, (inviato speciale del giornale Radio Rai per la Scienza e l’Ambiente). Ha pubblicato “Perché gli OGM”, Palombi Editori;ROBERTO DEFEZ biotecnologo del CNR di Napoli e PADRE GONZALO MIRANDA, preside della facoltà di Bioetica dell’ateneo Pontificio “Regina Apostolorum”.

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