CASO ABLYAZOV E LAVORO. ALLARME OCSE.EXPO 2015: PRESENTATA LA NUOVA FLESSIBILITA’.
Il caso Ablyazov travolge il Viminale. Il capo di gabinetto Procaccini abbandona. Via anche il capo della segreteria di Pubblica Sicurezza Valeri. Il Ministro Alfano, che venerdì affronterà la mozione di sfiducia chiesta da Sel e 5 Stelle, parla alle Camere e spiega, appoggiandosi alla relazione del Capo della Polizia Pansa (all’epoca dei fatti non ancora insediato) che il Governo non ne era stato informato. Una ricostruzione che non convince tutti e che in ogni caso lascia aperti interrogativi inquietanti. La moglie e la figlia di un dissidente kazako – indicato alle nostre autorità come un pericoloso latitante - arrestate e riconsegnate in poche ore al governo di Astana. Di questo parliamo oggi in apertura per occuparci, subito dopo, di lavoro, disoccupazione e della nuova fotografia dell’OCSE che ci dice con in Italia un giovane lavoratore su due non abbia un’occupazione fissa.
Con noi:Maurizio Gasparri PDL, Davide Zoggia PD, Mario Giarrusso M5S, Maurizio Martina, sottosegretario con delega Expo 2015, Carlo Dell’Aringa, sottosegretario al Lavoro e Politiche sociali, Maurizio Sacconi, Presidente Commissione Lavoro del Senato, PDL, Cesare Damiano, presidente Commissione Lavoro della Camera, PD, Giorgio Airaudo, Commissione Lavoro Camera, Sel , Pietro Ichino , Commissione Lavoro Senato, SC, Fabrizio Solari, Segretario Confederale CGIL, Tito Boeri, economista, LaVoce.info