Lo scrittore, che ha compiuto martedì scorso 30 anni, da 3 vive sotto scorta. La sua unica libertà ormai sono le parole. Le parole che scrive e che dice, come quando denuncia che i 6 caduti di Kabul sono tutti ragazzi meridionali, che vanno in guerra per sfuggire a un'altra guerra, quella che si combatte nella loro terra. Una guerra fatta di corruzione e malaffare ma anche di mancanza di prospettive. Affermazioni che al nord hanno generato critiche. Un'intervista sul Sud e sul Nord, sui reali problemi di questo paese che spesso non sono quelli che occupano le prime pagine, sull'attualità politica e sociale ma anche sulla sua vita negli ultimi mesi.