Le consultazioni più rapide della storia repubblicana sono state archiviate ieri sera con l’incarico ufficiale, ma con riserva, a Mario Monti. L’economista nel giro di qualche giorno dovrebbe riuscire a sciogliere i pochi nodi rimasti e formare il nuovo governo con cui traghettare il paese fuori dalla crisi. Ce la farà? Sarà solo un governo a termine verso elezioni anticipate o arriverà a fine legislatura? Girandola di nomi per il toto ministri e ci si interroga se saranno solo tecnici all’uopo chiamati o vi entreranno anche politici ormai collaudati. L’investitura dell’economista è stata apostrofata da Piero Sansonetti come “un golpe moderno” mentre Laura Ravetto ritiene che “sarà un governo non per delegittimare la politica ma per realizzare velocemente i punti chiesti dall’Europa”. Ospiti di Andrea Vianello insieme al giornalista Piero Sansonetti e al sottosegretario uscente Laura Ravetto (Pdl): Oliviero Beha, giornalista e scrittore; Mario Sechi, direttore de Il Tempo; Roberto Sommella, vicedirettore di Milano Finanza; Andrea Orlando, deputato Pd, e in collegamento da Milano Filippo Facci, scrittore e giornalista di Libero.