Il Terzo Anello - I luoghi della vita

CARMEN LASORELLA

  • Andato in onda:25/05/2008
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CARMEN LASORELLA

Carmen Lasorella, anchorwoman, che ci racconta una porzione significativa dei telegiornali. Inviata speciale in Somalia e corrispondente di molte zone di guerra internazionali dal Medio-Oriente all'America Latina. 'Il fascino del reportage rispetto al ruolo sono occhi e voce di un momento storico', ci vuole una grande preparazione perche' cominci una grande avventura. Carmen Lasorella nella valigia ha sempre con se libri eterogenei, fautrice di Internet: 'la notizia ha bisogno di confronti e verifiche'. 1995 l'agguato in Somalia. Con commozione rievoca la perdita del collega Marcello Palmisano 'drammatica esperienza', l'inviato interpreta cio' che succede ed ha il diritto-dovere di cronaca non di parte; desto' molto scalpore. Bisogna - aggiunge Lasorella - rivedere i mezzi tecnologici e di posizione,l'organizzazine: li possiedono solo i grandi network. Di origini lucane (Matera) Lasorella padre avvocato, madre farmacista, leggeva, dopo i libri di Salgari e Conhrad, Terzani-Fallaci e Bocca; 'quel mondo mi attirava, ho voluto fare la giornalista'. Lasorella e' stata la prima donna giornalista inviata nelle zone di guerra: Golfo Persico, Iran-Iraq,Africa. Vera Sclepoi psicoterapeuta ospite intervenuta la descrive come persona autorevole con una spiccata personalita', Carmen non e' gestibile, non e' una opportunista, e' un guerriero, pretende molto da se stessa. Lasorella e le guerre come spettacolo mediatico: la prima guerra del Golfo senza immagini, le altre con immagini sfocate. E' corrispondente per quattro anni delle tre Reti Rai da Berlino (1999) dieci anni dopo la caduta del muro. Rientra in Rai e cambia registro, conduce 'prime DONNE' - impegno sociale - con interviste a personaggi femminili autorevoli: An San Son Kji, eroina della resistenza birmana, Kalida Messoudi, dissidente berbera , la figlia di Martin Luter King ed altre. Ancora programmi: 'Visite a domicilio' nell'Italia che soffre (miniere del Sulcis), un viaggio in 140 tappe con studio itinerante, tanto lavoro, cinque giorni alla settimana su cinque set diversi, faticosissimo ed entusiasmante. Carmen conclude con una bellissima citazione del premio Nobel birmano: 'La vita cambia sempre'.

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