Uomini e Profeti

Letture 'Lotte con l'angelo.Letture di passi biblici'. con Enzo Bianchi 1a puntata 'Giacobbe. Fino allo spuntar dell'aurora' (Genesi 32, 23-33)

  • Andato in onda:18/05/2005
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Letture 'Lotte con l'angelo.Letture di passi biblici'. con Enzo Bianchi 1a puntata 'Giacobbe. Fino allo spuntar dell'aurora' (Genesi 32, 23-33)

Un momento di verifica della propria vita, un ricerca di risposta alle nostre domande: questo è, da sempre, la lettura della Bibbia per il credente. Abbiamo chiesto a Enzo Bianchi di individuare cinque passi biblici che ritiene particolarmente cruciali nell'economia del testo biblico, ma anche che hanno rivestito un ruolo speciale nella sua formazione e nella sua storia, e gli abbiamo chiesto di leggerli assieme a noi. Sono i seguenti: Giacobbe e la lotta con l'angelo (Genesi 32, 23-33); la morte di Mosè (Deuteronomio 34,1-12); Elia che, stanco, si rifugia nella grotta (I Re 19, 1-21); Gesù e l'adultera (Giovanni 8,1-11); Pietro e Giovanni che entrano nella tomba vuota (Giovanni 20,1-10). Nella prima puntata parleremo di Giacobbe e della sua lotta "fino all'alba". Che cosa significa "lottare con Dio"? Quando Dio ci impegna in una lotta? E' poi possibile pensare di "vincere Dio"? Che cosa si intende con "lotta spirituale"? Segnalazioni: Elie Wiesel, Personaggi biblici attraverso il midrash, Cittadella editrice Quella notte, prima della battaglia finale con il fratello, che avrebbe potuto trovarsi lì al suo posto Giacobbe voleva stare in raccoglimento, mettere a frutto la sua solitudine, produrre un cambiamento- una trasformazione - nella sua esistenza(&) Giacobbe vuole sorprendere gli altri e se stesso. Come suo padre e suo nonno, è con Dio che cerca di stabilire un dialogo - e sia quel che sia. È Dio che vuole, affrontare. Non in sogno, ma in piedi, a occhi aperti(&)La lotta? Giacobbe l'ha desiderata e organizzata. L'iniziativa è sua, la messa in scena è sua come sono sue le condizioni poste. Laban è già partito ed Esaù non e ancora arrivato; ecco il momento per dimostrare ad Abramo e a Isacco che lui è piu` solo di quanto non lo fossero loro, ma è capace di andare più lontano di loro. Loro si sono sottomessi a Dio, ma l'idea veniva da Dio mentre è stato lui, Giacobbe, a provocare questo scontro. È una sfida senza precedenti. Lui non ha vissuto le sofferenze che hanno segnato suo padre, non ha compiuto l'opera sconvolgente del nonno, ma dimostrerà a tutti e due che anche lui , a suo modo è un precursore; nessuno, prima di lui, aveva rivelato agli uomini la lotta in cui Dio li impegna; nessuno, prima di lui, aveva costretto Dio a misurarsi apertamente con l'uomo; nessuno, prima di lui aveva stabilito con Dio rapporti di provocazione . Quella notte a Péniel, Giacobbe improvvisamente si scopre diverso. Più lucido che mai. E anche più libero. E mai ha ispirato tanto rispetto. (da Elie Wiesel, Personaggi biblici attraverso il midrash)

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