Contenuti della pagina

Archivio

L'ESAGERAZIONE
22 febbraio 2012

Robert Musil, nell’”Uomo senza qualità” scrive: “Dalle più violente esagerazioni, se lasciate a se stesse, nasce col tempo una nuova mediocrità”. Esagerare è dunque sempre un male? Non proprio! O meglio, non sempre! A volte la capacità di rappresentare un fatto o una situazione alterandone il valore o le conseguenze; il desiderio di superare i limiti della verità o della convenienza possono diventare atti creativi, vere e proprie sfide. Eccezionali impulsi alla riflessione. Non é forse esagerato il “paradosso”? Non sono forse esagerati certi moduli espressivi della pittura, della scultura, del teatro, della moda che hanno avuto il merito di avviare percorsi culturali inediti, arricchendo le diverse discipline di nuovi contenuti e forme? Ed ecco allora che Esagerare assume il significato di Provocare, Portare alla coscienza critica dati e nozioni ritenuti inamovibili, Stimolare nuove idee e soluzioni. Come sottolinea Oscar Wilde: “L’arte stessa è in realtà una forma di esagerazione”. Come riconoscere dunque gli eccessi positivi da quelli negativi? Quando l’esagerazione è movente di proposte innovative e quando invece rappresenta il limite di chi la esprime? Cosa distingue l’Esagerazione propositiva, digerita e filtrata dal pensiero, da quella volgare, semplicemente ostentata? Le intemperanze lessicali di un Belli - o di un Benigni - hanno lo stesso valore delle “parolacce strappa – applauso” di un guitto televisivo, o degli improperi che inondano i talk show televisivi? Le nudità espresse dall’arte, dal cinema o dalla fotografia d’autore, funzionali ai contenuti dell’opera, possono essere paragonate a quelle di improbabili attrici o attori proposte quotidianamente dal piccolo schermo, dai giornali o dai calendari? Ne parleremo con il dott. FRANCESCO PADRINI, psicologo, esperto del linguaggio del corpo in analisi bioenergetica, coautore del libro “Bioenergetica” (Casa Editrice Red) ed autore del volume “Il linguaggio segreto del corpo” (De Vecchi Edizioni)e con STEFANO DOMINELLA, stilista e Presidente della maison Gattinoni.

Ultimi media: